top of page
Foto do escritorDébora Corbucci Peters

Manteiga de Nozes e de Amendoim - Viva//Burro di Noci e di Arachidi - Vivo

Atualizado: 21 de ago. de 2021


Aprendi a fazer a manteiga de nozes e de amendoim, e gostaria de compartilhar minha humilde aquisição com vocês, graças as fontes de informações diversas dos domínios americano, italiano e brasileiro.

Comprei as sementes a granel, armazenei em potes bem fechados, e escolhi uma quantidade pequena que pudesse remediar o processamento em um liquidificador 800 W.

Os passos mais prudentes seguintes foram de quebrar a dormência das sementes, descartar os anti-nutrientes, colocando-as num recipiente grande com a água até as bordas. Após transcorrer 8 horas mais ou menos troquei a água 1 vez e deixei mais 8 horas em cerca. Torci no voil e levei ao forno de temperatura 40ª, botei com ele semi aberto a coisa de 1 hora, e posicionei a assadeira de vidro no sol do leste, que é mais quente, pus para esfriar.

Despejei um pouco por vez no liquidificador segundo a suportação dele para não forçar o motor, e arriscar queima-lo, chacoalhei o aparelho com cuidado para mesclar, e de vez em quando o desliguei bem como misturei com uma colher, obtive um composto um pouco agrumado, acrescentei um pouco de óleo de côco sem sabor mais ainda uma pitada de sal, invés da água que me proporcionaria uma validade por volta de três dias que eram sete a menos em torno de validez. Repeti isso até dar 20 minutos, guardaria num insulfilme em forma retangular e num vidro com tampa se tivesse, mas improvisei um pote de plástico ainda reutilizável, mas por pouco com tampa.

Me deixei levar um pouco pela imaginação.

//

Ho imparato a fare il burro di noci e di arachidi e vorrei condividere con voi la mia umile acquisizione, grazie alle diverse fonti di informazione nei domini americano (.com), italiano (.it) e brasiliano (.com.br).

Ho comprato i semi sfusi, li ho conservati in barattoli ben chiusi e ho scelto una piccola quantità che potesse rimediare alla lavorazione in un frullatore da 800 W.

I successivi passaggi più prudenti furono di rompere la dormienza dei semi, scartare gli anti-nutrienti mettendoli in un grande contenitore con l'acqua fino ai bordi. Dopo circa 8 ore ho cambiato l'acqua 1 volta e ho lasciato altre 8 ore in circa. L'ho strizzata in un voil e l'ho portata nel forno a 40 °, l'ho aperto a metà all'incirca di 1 ora e ho posizionato la teglia di vetro al sole orientale, che è più caldo, ho messo a freddarsi.

L'ho versato un po' alla volta nel frullatore in base al suo grado di supportazione per non forzare il motore, rischiando di bruciarlo, ho agitato con cura il dispositivo per mescolarla, e ogni tanto l'ho spento oltre a mescolarla con un cucchiaio, ho ottenuto un po' di composto raggruppato, ho aggiunto un po 'di olio di cocco non saporito in più ancora un pizzico di sale, al posto dell'acqua che mi avrebbe dato la validità di circa tre giorni che erano sette in meno di durata. L'ho ripetuto fino a 20 minuti, lo avrei conservato in un insulfilm creando una forma rettangolare e dentro a un barattolo in vetro con un coperchio se lo avessi, ma ho improvvisato un vaseto in plastica ancora riutilizzabile, ma per poco con un coperchio.

Mi sono lasciata prendere un po 'dall'immaginazione.





Comentarios


bottom of page